Correzione dei difetti visivi tramite sostituzione del cristallino
La procedura può essere praticata indipendentemente dal grado di opacizzazione del cristallino, perciò sia in presenza di cataratta, sia in assenza, ovvero con il cristallino trasparente (procedura facorefrattiva). La procedura facorefrattiva è una tecnica chirurgica alternativa ai trattamenti laser, che utilizza gli ultrasuoni.
L'intervento di sostituzione del cristallino si esegue tramite procedura di facoemulsificazione, ad oggi la tecnica più sicura, veloce ed efficace, praticata in regime ambulatoriale con anestesia topica.
Consente una rapida guarigione e un rapido recupero visivo, con ripresa immediata delle proprie attività quotidiane.
L'Unità Operativa di Oculistica presso la Casa di Cura San Clemente (Mantova) è in possesso delle più moderne ed avanzate tecnologie strumentali per l'esecuzione di tale intervento.
Una volta fatto l'intervento, la correzione è definitiva?
Sì, questo l'intervento permette non solo di correggere in via definitiva i difetti di vista, ma anche di eliminare la cataratta o prevenirne l'insorgenza nei soggetti sani.
Il vantaggio dell'intervento di sostituzione del cristallino con lenti intraoculari High Tech (ad alta tecnologia) è quello di poter risolvere in un unico intervento due condizioni, in modalità permanente:
Le lenti intraoculari (IOL)
Esistono diverse tipologie di lenti intraoculari:
La scelta della lente verrà discussa ed effettuata in seguito a un colloquio preliminare gratuito con il chirurgo responsabile dell'intervento, con cui valutare le opzioni rispetto alle condizioni anatomiche dell'occhio, alle proprie aspettive, necessità ed esigenze quotidiane.
L'intervento
Che cosa sapere sull'intervento di correzione dei difetti visivi tramite sostituzione del cristallino
Perchè scegliere una lente ad alta tecnologia?
Le lenti ad alta tecnologia permettono di eliminare, o quantomeno ridurre, la dipendenza dagli occhiali, sia in chi ha la cataratta sia in chi presenta ancora un cristallino trasparente.
Non esiste una lente migliore in senso assoluto: la lente giusta dipende dalle condizioni dell’occhio, dal desiderio di indipendenza dagli occhiali del paziente, dalle sue preferenze visive e dal suo stile di vita, professione e hobbies.
Compito molto importante dell’oculista sarà quindi quello di spiegare tutte le opzioni disponibili e che cosa ci si deve aspettare da ciascuna di esse.
Esiste un limite d'età entro il quale sottoporsi all'intervento di sostituzione del cristallino?
Fino a poco tempo fa, questo intervento era associato esclusivamente alla cura della cataratta e quindi riservato quasi esclusivamente agli ultrasettantenni.
Ora anche i pazienti di 40-50 anni di età, specialmente se affetti da difetti refrattivi come astigmatismo, miopia o ipermetropia, possono optare per la sostituzione del cristallino.
Questo intervento permette non solo di correggere in via definitiva i difetti di vista mediante l'impianto di lenti multifocali, ma anche di eliminare la cataratta o prevenirne l'insorgenza nei soggetti sani.
Una volta fatto l'intervento di sostituzione del cristallino, la correzione è definitiva?
Sì, questo l'intervento permette non solo di correggere in via definitiva i difetti di vista, ma anche di eliminare la cataratta o prevenirne l'insorgenza nei soggetti sani.
L'intervento di sostituzione del cristallino è doloroso?
L’intervento chirurgico è molto veloce, dura in media circa 10-15 minuti, non è doloroso ed avviene tramite anestesia topica, cioè somministrando un collirio anestetico nell’occhio da operare.
Posso sottopormi all'intervento di sostituzione del cristallino in contemporanea sui due occhi?
Sì, previa valutazione preoperatoria.
Prenota un colloquio gratuito
con il Dr. Luca Reggiani responsabile dell'Unità Operativa di Oculistica per una valutazione sulla sostituzione del cristallino